Prorogate le iscrizioni a La Musica nelle Aie 2012

comunicato con preghiera di diffusione e pubblicazione
Prorogate le iscrizioni a “La Musica nelle Aie – Castel Raniero Folk Festival 2012”
l’ultimo giorno disponibile per iscriversi sarà domenica 19 febbraio
 

La Musica nelle Aie – Castel Raniero Folk Festival è una bellissima occasione per essere tra i protagonisti di una festa che abbraccia la musica popolare, l’enogastronomia e la natura, un evento che negli ultimi anni ha visto il coinvolgimento di un pubblico sempre più numeroso (nel 2011 eravamo più di 15.000).
I Premi assegnati ai musicisti che sapranno proporsi nella maniera più efficace durante l’esibizione – che vi ricordiamo, quest’anno si svolgerà domenica 13 maggio – saranno 3:
il Premio del Pubblico, il Premio della Critica e il Premio Musica nelle Aie (consegnato a chi saprà entusiasmare più di altri sia la Critica che il Pubblico).
A tutti gli iscritti che verranno selezionati per il concorso musicale sarà data la possibilità di partecipare alla realizzazione del cd compilation “Musica nelle Aie 2012” prodotto appositamente per l’occasione con la collaborazione della Galletti-Boston (tra le più importanti e storiche etichette di musica popolare).
Il Bando e il Modulo d’iscrizione sono scaricabili dal sito www.musicanelleaie.it
Le iscrizioni dovranno pervenire per posta ordinaria.
A presto!
musicanelleaie
Per rimanere aggiornati sulle attività proposte e promosse da La Musica nelle Aie siete invitati a iscrivervi al nostro Blog https://lamusicanelleaie.wordpress.com
Potrete inoltre seguirci sulla nostra pagina Facebook La Musica nelle Aie e diventare followers di @musicanelleaie su Twitter.
La Musica nelle Aie – Castel Raniero Folk Festival
11 – 12 – 13 maggio 2012
 

augura

musicanelleaie

http://www.musicanelleaie.it

info@musicanelleaie.it

p.s. per rimanere aggiornati sulle attivita proposte e promossa da La Musica nelle Aie siete invitati a iscrivervi al nostro Blog https://lamusicanelleaie.wordpress.com/ riceverete un’email ogni volta che verrà inserito un nuovo post.
Potrete ovviamente seguirci anche sulla nostra pagina Facebook e diventare followers di @musicanelleaie su Twitter.


destinazione: La Musica nelle Aie – Castel Raniero Folk Festival 2012

Quando si è abituati a raggiungere un posto solitamente, si percorre sempre la stessa strada ma a volte può capitare che questa sia interrotta per qualche motivo, oppure può succedere che si decida di passare da un’altra parte per curiosità.


A noi di musicanelleaie per raggiungere Castel Raniero Folk Festival 2012 è venuta voglia di cambiare un po’ strada, ma non tutta perché le vie che abbiamo percorso fino adesso sono ancora quelle che ci piacciono di più solamente che a volte basta cambiare lato del marciapiede oppure attraversare in un punto piuttosto che in un altro per vedere le prospettive cambiare.

Per farlo ci siamo cambiati d’abito, indossando un http://www.musicanelleaie.it più semplice e comodo, perché a noi piace poter ballare nei campi senza preoccuparci se ci si sporca un po’, così come fanno i bambini.

 

Nel programmare il percorso da fare, ma soprattutto per trovare la miglior compagnia possibile con cui trascorrere il secondo fine settimana di maggio, abbiamo previsto di fare una sosta un po’ prima del solito, perché vogliamo scegliere bene la musica e mettere il meglio che c’è in un cd compilation, ma per essere sicuri di non lasciare degli spazi vuoti chiederemo un piccolo sacrificio che sarà ricompensato adeguatamente sia dall’esperienza che siamo già sicuri sarà indimenticabile sia dalla possibilità di ambire a ben 3 Premi.

Il Premio che gli anni passati era il più importante e decretava il vincitore di Musica nelle Aie si trasformerà in un più specifico Premio della Critica, mentre il Premio del Pubblico acquisterà maggiore importanza, infatti il confronto tra le classifiche che serviranno per assegnare i due premi decreterà il vincitore assoluto che conquisterà il Premio Musica nelle Aie.

musicanelleaie
www.musicanelleaie.it

info@musicanelleaie.it

ps. per rimanere aggiornati sulle attività proposte e promosse da La Musica nelle Aie siete invitati a iscrivervi al nostro Blog https://lamusicanelleaie.wordpress.com/ riceverete un’email ogni volta che verrà inserito un nuovo post.
Potrete ovviamente seguirci anche sulla nostra pagina Facebook La Musica nelle Aie e diventare followers di @musicanelleaie su Twitter.

Premio “Imola in Musica 2010” a Quinzan

PREMIO “IMOLA IN MUSICA 2010” al gruppo QUINZÂN

Ideato nell’autunno del 2006, il premio è stato istituito dal Comune di Imola in collaborazione col Meeting degli Indipendenti (MEI) di Faenza ed è legato alla manifestazione musicale “Imola in Musica” che si svolge ogni anno la seconda settimana di giugno nel centro storico della città.

Il premio è finalizzato a valorizzare la contaminazione tra le tradizioni popolari emiliano-romagnole e forme contemporanee di musica e perciò viene assegnato annualmente al “GRUPPO O ARTISTA CHE SI E’ DISTINTO NEL SAPER CONIUGARE CON PARTICOLARE ORIGINALITÀ LE RADICI E LE TRADIZIONI MUSICALI EMILIANO-ROMAGNOLE CON IL ROCK E LA MUSICA CONTEMPORANEA”.

Il Premio nelle scorse edizioni è stato vinto da: Luisa Cottifogli (2006); Fiamma Fumana (2007); Bevano Est (2008); Radìs (2009).

La selezione 2010 è stata fatta da una giuria composta da: Placida Staro (etnomusicologa e musicista), Roberto G. Sacchi (direttore Folk Bulletin), Fabio Ravaglia (organizzatore concerti), Valerio Corzani (giornalista e musicista), Giordano Sangiorgi (direttore MEI) e dai responsabili artistico-organizzativi di Imola in Musica.

Vincitore del premio “IMOLA IN MUSICA 2010” è risultato il gruppo romagnolo QUINZÂN.

La motivazione espressa dalla giuria:

“Per l’articolata attività musicale del gruppo, tesa al dialogo continuo fra la tradizione contadina e le culture di oggi, attraverso in particolare l’utilizzo esclusivo del dialetto romagnolo e anche l’impiego di strumenti tipici. A ciò si aggiunge il ruolo determinante giocato da Pietro Bandini (leader del gruppo) nel progetto “La Musica nelle Aie”, festival originale ed innovativo che valorizza la contaminazione tra culture tradizionali e nuove sonorità”.

I Quinzân, originari di Faenza, dal 1996, dopo alcuni esperimenti musicali negli anni precedenti, iniziano a cantare della loro terra, della Romagna. La terra diventa quindi la prima fonte d’ispirazione per musiche e parole. Le canzoni raccontano storie di contadini, le antiche tradizioni, il lavoro della terra, le parole cantate in dialetto romagnolo si uniscono ad una musica folk-rock suonata con fisarmonica, chitarra, violino, basso e percussioni. (www.myspace.com/quinzanfolk)

Il premio verrà assegnato venerdì 26 novembre alle ore 18, presso il Palazzo delle Esposizioni di Faenza, in occasione dell’Apertura di “Terra di Musiche” e nell’ambito della consegna dei Premi Italiani Musica Popolare Indipendente (PIMPI) con la consegna di un’apposita targa. Il Premio si concretizzerà in seguito anche nella possibilità di esibirsi in concerto nella prossima edizione di Imola in Musica (giugno 2011).

Per info:

Comune di Imola. Settore Cultura

Servizio Attività Culturali – Imola in Musica

Via Mazzini,4 – 40026 Imola (BO)

Tel. 0542 602317 – Fax 0542 602348

e-mail: benni.f@comune.imola.bo.it

http://www.imolainmusica.it

Imola in Musica

Torna Imola in Musica dal 4 giugno al 6 giugno, 3 giorni di musica da non perdere

Imola in Musica nasce nel 1996 con l’ambizione di offrire a tutti gli appassionati di musica l’occasione di gustare un programma ricco di eventi musicali del tutto particolare per la sua eterogeneità e in maniera del tutto gratuita.
La manifestazione, organizzata dagli Assessorati Cultura, Progetto Giovani e Turismo del Comune di Imola, si svolge nel centro storico di Imola all’inizio di giugno e nel corso degli anni si è arricchita di momenti culturali differenziati:
Imola in Musica si è trasformata in un progetto molto articolato che prevede concerti di ogni genere (dalla musica leggera al rock, dalla classica alla lirica, dal jazz al popolare, etc.) con musicisti provenienti anche dall’estero, accompagnati da performance artistiche quali la danza e il ballo, la pittura e le mostre, che pervadono la città attraverso i suoi luoghi più suggestivi.

La Musica nelle Aie segnala particolarmente:

sabato 5 Giugno 2010

PIAZZA MEDAGLIE D’ORO, ORE 21.30
RADÌS in concerto
Premio “Imola in musica 2009”

domenica 6 Giugno 2010

PIAZZA MATTEOTTI, ORE 21.30
“ROMAGNA NOSTRA” concerto con
MASSIMO BUBOLA
e il Circolo Sociale del Liscio

Le canzoni del liscio romagnolo reinterpretate in chiave attuale e i migliori brani composti dal grande cantautore e portati al successo da Fabrizio De Andrè, Fiorella Mannoia ed altri.

Tutto il programma di Imola in Musica qui

Faenza Rock

Ecco le band finaliste della venticinquesima edizione di Faenza Rock
concorso aperto a tutte le band del comprensorio con brani inediti

Votate la vostra band preferita tra le finaliste di Faenza Rock al link: http://faenzanotizie.it/sondaggio/ e durante la finalissima

Sono Face Off, Angolo Giro, Vaudeville & Bad Omens, Black Hols, Narconauti e Poison Ivy le 6 band del circondario faentino selezionate per la finale della venticinquesima edizione di Faenza Rock che suoneranno Martedì 1° giugno alla finalissima insieme alla band La Fame di Camilla, rivelazione radiofonica della primavera 2010, e a tanti altri ospiti.

Faenza Rock è la prima manifestazione di talenti musicali in Emilia – Romagna che dal 1986 coinvolge le giovani band della città e del territorio, evidenziandone qualità musicali e potenzialità artistiche, raccogliendo consensi unanimi ma soprattutto attirando una grande attenzione.

Le selezioni saranno realizzate da parte di una giuria di esperti e operatori del settore, composta da Giorgio Andrini dell’Associazione Pavone D’ Oro, Aldo Foschini di Musica Nelle Aie, Alessandro Angeloro dello Studio DevLab, Stefano Casadio del Faenza Pop Festival, Riccardo Isola giornalista e critico musicale, il musicista Saverio Galanti insieme ad altri organizzatori delle principali manifestazioni musicali del territorio. La giuria di Faenza Rock 2010 avrà il compito di scegliere il vincitore tra i giovanissimi faentini Face Off e il loro stile punk californiano, gli Angolo Giro e i loro brani sussurrati con particolare attenzione ai testi, i Vaudeville & Bad Omens dallo stile alternative rock con venature pop e indie, i Black Holes con il loro hard rock ispirato alla storia della musica, il reggae-ska dei Narconauti direttamente da Lugo e i rockettari Poison Ivy da Faenza. La band vincitrice dell’ormai tradizione appuntamento faentino si esibirà al MEI 2010, in programma il 26, 27 e 28 novembre 2010 a Faenza, oltre naturalmente a partecipare come ospite alla Finale di Faenza Rock 2011 e a 2 giorni di registrazione presso il Lotostudio di Gianluca Lo Presti, già produttore con Discodada della cantautrice faentina Simona Gretchen. Il secondo classificato vincerà 8 ore di sala prove al DevLab, mentre i terzi classificati saranno premiati con 5 ore di sala prove presso la Casa della Musica di Faenza. Il pubblico avrà la possibilità di votare, sia on line direttamente nel sito di Faenza Notizie http://www.faenzanotizie.it, sia durante la finalissima di Martedì 1 giugno compilando appositamente la scheda di votazione e assegnando così un Premio del Pubblico alla band preferita.

Grande attesa per la finale di martedì 1° che sarà preceduta da due eventi speciali.

Giovedì 27 maggio alle 21 al Cinema Sarti di Faenza in via Scaletta 10 si terrà l’ultimo appuntamento di Doc in Tour, la rassegna di cinque appuntamenti di grande interesse cinematografico e documentario promossi dalla Regione Emilia Romagna. Sarà proiettato “La voce Stratos” un documentario di Luciano D’Onofrio e Monica Affatato che racconta attraverso interviste, materiale di repertorio e inedito, la storia di Demetrio Stratos, leader del Beat italiano degli anni ‘60 con i Ribelli, al rock sperimentale e politicizzato degli Area negli anni ‘70, alla musica contemporanea con John Cage, fino alle ricerche estreme ed uniche sulla voce umana. Nel ‘79 Stratos muore di leucemia. Il concerto per finanziarne le cure, si trasformò in un tributo generazionale con più di 60.000 spettatori e 100 artisti sul palco, creando un mito che dura tuttora. “A trent’anni dalla sua morte, la voce di Demetrio Stratos continua a suscitare entusiasmi ed emozioni. Dotato di una voce che si prestava a infinite sperimentazioni, il suo lavoro mostra un’eterogeneità unica, estendendosi dai territori della musica pop a quelli del rock, del jazz, della musica contemporanea e dell’avanguardia più radicale, sempre a livelli insuperati. Ma il lascito della ricerca svolta da Stratos è soprattutto un messaggio politico e umano che intende il percorso di conoscenza della propria voce come percorso di liberazione dai dogmi imposti, possibilità praticabile aperta a tutti.” (Luciano D’Onofrio, Monica Affatato). Monica Affatato nasce a Torino a metà degli anni ‘70, frequenta il Conservatorio G. Verdi in canto lirico. Dal 1996 si occupa di documentari come autrice, regista, montatrice e creatrice di commenti sonori. Luciano D’Onofrio nasce nel 1964 a Torino, non ha terminato la Facoltà in Lettere Moderne per dedicarsi al cinema e all’audiovisivo dal 1985. Dagli anni ‘90 si occupa principalmente di documentari come autore, operatore e montatore.

Per gli ultimi due appuntamenti il Mei offrirà in accordo con Cinemaincentro 3 biglietti omaggio al MEI 2010 che si terrà dal 26 al 28 novembre 2010 ai primi 3 che staccheranno il biglietto di ingresso per la visione dei due documentari.

Venerdì 28 maggio alle ore 20,30 presso la Casa del Popolo di Faenza in via Castellani 25 si terrà “Musica senza Frontiere”, un evento creato in occasione della Festa della Cooperazione 2010; si tratta un’iniziativa nata dalla collaborazione tra la Casa della Musica e Confcooperative, all’insegna della Musica senza frontiere. Per l’occasione si esibiranno Toli, Marco Liverani duo e i Tarantucci, artisti multietnici e provenienti da diversi paesi, a testimonianza dell’importanza della musica come strumento di unione e superamento delle diversità.

Grande attesa per la Finale di Martedì 1° giugno, perché, proprio in questa occasione, i gruppi selezionati potranno suonare davanti al pubblico che ogni anno si raccoglie in Piazza Nenni – già della Molinella, di fronte al Teatro Masini – per assistere alla nascita dei nuovi talenti del territorio con un testimonial d’eccezione come La Fame di Camilla, il gruppo pugliese che torna per la seconda volta a Faenza dopo aver ricevuto al MEI 2009 il premio Rivelazione Indie Pop e recentemente al Festival di Sanremo 2010 nella sezione Sanremo Nuova Generazione con il brano “Buio e Luce”, riscuotendo un grande successo, soprattutto nel circuito radiofonico. Insieme alla band di Bari e alle sei band finaliste si esibiranno i Jackson’s Relatives, vincitori di Faenza Rock nel 2009, I Mad House vincitori della passata edizione del Pavone Rock e Laura Gambi vincitrice del Faenza Pop Festival.

Durante la finalissima saranno consegnati anche alcuni premi speciali, in particolare il Faenza Music Award ai romagnoli Clerici Vagantes, un duo di giullari che propone uno spettacolo comico e goliardico, arrivato alla 500esima replica in tutta Italia e che dal quale sono stati tratti quattro fumetti autoprodotti. Sarà inoltre assegnato un premio al Progetto Dementia, consistente in un’esecuzione dal vivo dei Junkfood della colonna sonora composta appositamente per le immagini dell’ inquietante e surreale “Dementia”, un film di John Parker del 1955, realizzando un suono sospeso tra incubo e realtà per un viaggio musicale negli abissi dell’animo umano. Un particolare riconoscimento verrà consegnato anche alla Scuola Strocchi per i 25 anni di attività sostenendo il proseguimento della sua esperienza per la valorizzazione della musica nelle scuole.

Organizzato da Comune di Faenza e Casa della Musica, in collaborazione con Comune di Faenza, Credito Cooperativo Ravennate e Imolese, Faenza Centro Vivo, Ipercoop, Aurora, Le Maioliche, Lotostudio, Devlab e molti altri.

In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà presso il Teatro Fellini di Faenza, in Piazza S.Maria Foris Portam 2.

Per info: Casa della Musica: casadellamusica@racine.ra.it Tel 0546 – 646012 oppure 0546 – 24647

salviamo il Corso Musicale della Scuola Media Strocchi

Lo staff organizzativo de La Musica nelle aie e tutti i musicisti che gravitano attorno alla manifestazione, venuti a conoscenza dell’intenzione  della provincia di Ravenna, in ottemperanza con il provveditorato agli studi,  di “tagliare” i corsi di musica della scuola media Strocchi di Faenza, appoggia qualsiasi manifestazione di protesta e si rende disponibile per diffondere lo sdegno.

La cultura è da salvaguardare in ogni suo aspetto e una scuola che da anni forma giovani musicisti con passione e metodo indiscussi, con insegnanti preparati e programmi che andrebbero presi come esempio, capaci di ottenere risultati tangibili, è un patrimonio da proteggere.

Ascoltare i ragazzi, guidarli nella loro passione e nelle loro capacità, riconoscere in loro la volontà al sacrificio indispensabile per intraprendere la carriera dello strumentista,

questo è quello che deve fare la scuola, questo e molto di più ha fatto la Strocchi in questi anni.

Ha fornito ai nostri figli un altro strumento di dialogo e  nello tempo un altro orecchio per ascoltare, ascoltarsi e imparare a conoscersi meglio.

maggiori informazioni qui

Festival Arte Contemporanea

Si svogerà nel prossimo week-end a Faenza, la 3° edizione del FAC, tra gli appuntamenti collaterali (C/off) segnaliamo le proposte musicali a cura del MEI:

ANTEPRIMA MEI 2010
TRA GLI EVENTI OFF DEL FESTIVAL DELL’ARTE CONTEMPORANEA DI FAENZA
Ospiti d’eccezione: Massimo Zamboni e Il Parto delle Nuvole Pesanti

Il Mei, che è stato presentato ufficialmente al Salone del Libro di Torino il prossimo 14 maggio, nello spirito della sinergia tra gli eventi e favore di un ritorno benefico per il territorio e come ha fatto e farà con altri eventi e istituti culturali del territorio, parteciperà così con una Anteprima Mei 2010 tra gli eventi off del Festival dell’Arte Contemporanea di Faenza, il festival internazionale dedicato all’arte giunto alla terza edizione che riunisce a Faenza artisti, curatori, direttori di musei e biennali, galleristi e un pubblico di appassionati da tutta Europa. In particolare, il MEI ha organizzato alcuni appuntamenti nelle giornate del festival, all’insegna della musica di qualità made in Italy e della valorizzazione di alcuni luoghi della città di Faenza.

Si inizia, in collaborazione con Faenza Rock, la straordinaria manifestazione di nuovi talenti musicali del territorio che compie 25 anni, venerdì 21 maggio presso In Studio di Monica Zani in via Foschini 5, dove si terrà lo speciale Musica in Bottega con il live di Dulcamara, una delle migliori espressioni della nuova musica made in Faenza pluripremiato in Italia e al Mei per il suo primo album, a metà strada tra cantautorato e rap. In attesa del consueto appuntamento con la finalissima di Faenza Rock del 1° giugno, in Piazza della Molinella, che avrà come ospite la band La Fame di Camilla, sabato 22 maggio alle ore 14,30 presso l’Informagiovani di via Manfredi 18, a fianco della Biblioteca Comunale, continuano gli incontri di MusicLab, i corsi nazionali del MEI su Musica & Internet, in particolare sulle strategie e i modelli di business nel mondo della musica italiana. Il terzo incontro di MusicLab affronterà il fenomeno dei Social Network e di come questi siano diventati uno straordinario veicolo di promozione pubblicitaria a costo zero, con due esperti del settore come Pietro Camonchia, fondatore e socio dell’agenzia di management Metatron SrL stretta collaboratrice dei Linea77 e Davide Maria Damiani, co-fondatore e consigliere di SoldOut Music, il primo social network musicale italiano che si avvale di un meccanismo di microcredito per finanziare la musica a supporto degli artisti emergenti.

A seguire, presso la Corte Comunale di via Barbavara, nella sede di ceramiche Mirta Morigi e L’Ulivo Cornici alle ore 18,00 si terrà il live dei Tarantucci, una band di pizzica proveniente direttamente dal Salento. Alla stessa ora, presso la Lega Ceramiche d’Arte all’interno della Loggia degli Infantini di Corso Mazzini, i Terza Classe si esibiranno in un concerto con il meglio della musica della nostra terra.

Gli appuntamenti di Musica in Bottega continuano con due ospiti di eccezione. Sabato 22 maggio alle ore 19 al Rossini Art Cafè in Piazza del Popolo si terrà un’incontro con Massimo Zamboni, ex musicista dei CCCP e CSI e attualmente in uscita con il suo ultimo album e libro “L’estinzione di un colloquio amoroso”, che presenterà per l’occasione. All’incontro parteciperanno il Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Faenza Massimo Isola, il patron del MEI Giordano Sangiorgi e il produttore di Nda – Interno 4 Massimo Roccaforte, tra i principali produttori indipendenti discografici-letterari italiani mentre in contemporanea i musicisti de Il Parto delle Nuvole Pesanti presenteranno il loro nuovo album “Magnagrecia” presso la Bottega d’Arte Ceramica Gatti in via Pistocchi 14, un album di 12 brani caratterizzato da sonorità calde e avvolgenti, tipiche del gruppo calabrese
L’ultimo appuntamento di Musica in Bottega è con Marco Liverani e il meglio del Rock anni ’70 alle ore 19 presso la Pasticceria – Gelateria Centrale in Piazza del Popolo. Le iniziative sono realizzate dalla Casa della Musica del Comune di Faenza in collaborazione con il Mei, Faenza Rock, L’ Age d’Or e La Musica nelle Aie.

buonanotte suonatori

SCUOLA DI MUSICA POPOLARE di Forlimpopoli

PRESENTA

BUONANOTTE SUONATORI
LA REPUBBLICA DELLA MUSICA

FESTA DI FINE ANNO DELLA SCUOLA DI MUSICA POPOLARE DI FORLIMPOPOLI

1 GIUGNO 2010
ROCCA DI FORLIMPOPOLI
ORE 21

OLTRE 100 MUSICISTI, ALLIEVI E MAESTRI DELLA SCUOLA DI MUSICA POPOLARE DANNO VITA AD UNA SERATA DI:

MUSICA, SOLIDARIETÀ, COMMERCIO EQUO E SOLIDALE E INFORMAZIONI SULLE ATTIVITÀ DELLA SCUOLA DI MUSICA POPOLARE DI FORLIMPOPOLI

La Repubblica della Musica

Cos’hanno in comune un sitar indiano ed una nyckelharpa svedese?
E un didjeridoo con un mandolino, un organetto con una tabla, le danze egiziane con quelle francesi, l’arpa celtica con la fisarmonica e la ghironda?
E un orfanotrofio africano con i prodotti tipici della campagna romagnola, i libri con il canto popolare, i cd con la festa della Repubblica?
Forlimpopoli, la Scuola di Musica popolare, Buonanotte Suonatori, ecco cos’hanno in comune! Questo strano saggio di musica che, cresciuto negli anni, ha finito per diventare festa di paese, festa popolare, festa della Repubblica. Questo luogo dello spirito, il luogo della musica, che diventa fisico e reale, luogo che, grazie alla musica, diventa laboratorio di Fraternità e di Uguaglianza, paroline così importanti che ormai troppo spesso si dimentica di associare alla ormai inflazionata parola Libertà. “Tante persone che si uniscono per un unico obiettivo, trovare l’armonia, questa è la musica…” dice il Maestro Filipov al vecchio dirigente comunista in una delle scene più importanti del film “Il Concerto” di Radu Mihaileanu. Non sappiamo se, come prosegue Filipov, questo sia il vero comunismo, ma sappiamo che questo è lo spirito che anima Buonanotte Suonatori e che amiamo condividere con il nostro affezionato pubblico. Libertà, Uguaglianza e Fraternità nella musica, questa è la Repubblica della Musica, questo è Buonanotte Suonatori!

INGRESSO OFFERTA LIBERA
INFO:Ass. Cult. Scuola di Musica popolare Forlimpopoli
338 3473990 – 0543 444621 – http://www.musicapopolare.net
e-mail: musicapopolare@alice.it – info@musicapopolare.net

IN CASO DI MALTEMPO LA MANIFESTAZIONE SARÀ RINVIATA A MERCOLEDì 2 GIUGNO